VITERBO – La ''girata'' in via Marconi, all'altezza di piazza della Repubblica, proprio davanti al monumento al facchino di santa Rosa, si può fare. Sebbene risicato, lo spazio per la manovra c'è. L'ultima verifica è stata compiuta ieri mattina dalle 6 alle 9. Tre ore durante le quali i facchini, convocati dal presidente del Sodalizio Massimo Mecarini e dal capofacchino Sandro Rossi, alla presenza del sindaco Leonardo Michelini, hanno provato una decina di volte la ''girata'' con la base di una precedente macchina.

A dare l'ok al passaggio straordinario di Fiori del Cielo in via Marconi per festeggiare il riconoscimento del trasporto patrimonio immateriale dell’umanità da parte dell’Unesco sono stati gli stessi facchini che hanno risposto sì all'unanimità alla proposta lanciata dal consiglio del Sodalizio.

Il percorso del trasporto 2014 sarà quindi lungo 2600 metri, 400 in più del tragitto storico che è di circa 1200 metri. Giunta a piazza Verdi, infatti, la Macchina di santa Rosa, dopo una sosta, proseguirà per via Marconi, per fermarsi all’altezza di piazza della Repubblica. Una sosta è poi il ritorno a piazza Verdi, da dove, inizierà la corsa finale in salita verso il santuario della patrona della città.

''Sarà una manovra complicata – ha commentato il capofacchino Rossi -, abbiamo uno spazio limitato, ma ci riusciremo. Ci aspetta un sforzo aggiuntivo, ma i facchini non si tirano indietro''.

Soddisfazione per l’esito positivo della prova è stata espressa anche dal sindaco Michelini. ''Il trasporto 2014 – ha detto – sarà ricordato a lungo dai viterbesi perché sarà il primo dopo il riconoscimento Unesco e per il passaggio straordinario in via Marconi. Ringrazio i facchini per l’impresa che si accingono a compiere''.